lunedì 6 giugno 2011

MUSICA RAP

Il rap è uno stile musicale sorto negli Stati Uniti all'inizio degli anni settanta, e diventato parte di spicco della cultura moderna. Il termine è stato inventato dal cantante di colore Joe Tex. Il rap è la componente vocale della cultura hip hop e consiste essenzialmente nel "parlare" seguendo un certo ritmo, questa tecnica vocale è eseguita da un MC (freestyler), mentre il DJ (turntablist, beatmaking, scratching) accompagna l'MC. Insieme agli stili di ballo hip hop (specie la breakdance) e al graffiti writing, rapping e DJing sono tra i quattro elementi della cultura hip hop, nata presso la comunità afroamericana e latinoamericana[1] di New York nei primi anni settanta, come un riadattamento americano del dj style, uno stile di reggae giamaicano ritenuto il principale precursore di questo genere.
Tipicamente il rap consiste di una sequenza di versi molto ritmati, incentrati su tecniche come rime baciate, assonanze ed allitterazioni. Chi scandisce tali versi, cioè il rapper, lo fa su una successione di note ("beat") realizzata tramite il beatmaking, suonata da un dj e fornita da un produttore o più strumentisti. Questo "beat" è spesso creato usando un campionamento percussionistico di un'altra canzone, generalmente funk o soul. Inoltre molti altri suoni sono di frequente campionati, suonati con un sintetizzatore o una drum machine oppure creati con strumenti veri. A volte un brano rap può essere strumentale, e ciò viene fatto a scopo dimostrativo da un dj o un produttore. I testi delle canzoni affrontano perlopiù tematiche a sfondo sociale. Ma talvolta parlano anche d'amore.
A partire dai primi anni novanta l'hip hop è diventato parte di molte classifiche musicali ed oggi è diffuso in tutto il mondo, in vari stili. Sebbene questo genere musicale abbia varcato i confini delle produzioni underground per diventare di forte successo commerciale con artisti come 2pac, The Notorious B.I.G., Eminem, 50 Cent, Snoop Dogg e Jay-Z per citarne alcuni, negli Stati Uniti rimane vasta e fortissima la presenza di produzioni indipendenti. Ciò dimostra come il rap sia sì un fenomeno musicale, ma soprattutto una componente di una cultura oramai radicata all'interno del territorio statunitense. Questo genere si divide in varie correnti, tra cui il gangsta rap, il christian hip hop, il g-funk, l'alternative rap e l'hardcore rap, ed altri sottogeneri ancora.
Per poter cantare il rap, a differenza degli altri generi musicali,non è necessario possedere una voce eccellente. Molte canzoni rap assomigliano degli scioglilingua parlati molto velocemente.

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